La letteratura ad alta voce crea sempre una
relazione di vicinanza, complicità e intimità
fra lettore e ascoltatore. Se la lettura viene
fatta con un reale desiderio di comunicare,
con generosità, colui che legge regala sempre
qualcosa di sè.

Talvolta però il lettore che non lavora con la
parola per professione, ma solo per il piacere
di regalare una storia al proprio figlio, o
nipote o a un gruppo di bambini, può incontrare
difficoltà a trasferire al testo scritto
l'espressività, il sentimento e il colore che
spontaneamente dà al parlare quotidiano

Può essere utile, quindi accompagnare
la creatività di chi legge con una serie di
tecniche che, se usate consapevolezza
e fantasia, possono anch'esse diventare
elementi espressivi